Un articolo da: "Confronto" scritto da Giorgio Bugliesi esattamente 20 anni fa.
Bei tempi, in quel periodo ero molto determinato ed interpretavo la mia esperienza di vita con molta intensità, sapevo di essere nel giusto e cercavo di trasmettere la mia voglia di vivere a tutti. Riuscivo a fare cose incredibili e mi sorreggeva una grande forza interiore.
Sono molto contento d'aver ritrovato questo articolo perché Bugliesi, qui, fa un ritratto di me molto preciso. Ero proprio così, o forse lo sono ancora adesso, anche se ho quasi 84 anni e le energie non sono più quelle di prima.
Ho ascoltato e parlato sempre con tutti e questa cosa ha arricchito molto il mio spirito, aiutandomi a superare i momenti difficili ed i giorni nei quali non ho nessuno vicino a me.
Mi piace essere un po' un saggio e un po' menestrello, effettivamente tanti giovani si avvicinano a me per confidarmi, le loro preoccupazioni per il futuro, i loro problemi familiari e le loro pene d'amore. Per tutti ho un consiglio, una parola di speranza, oppure una risposta inaspettata che li scuota un po'.
L'altra cosa interessante è che mi sto accorgendo, rileggendo quanto scrivevano su di me, è che l'embrione del titolo del mio primo libro, Libertà e Amore, era già presente tre anni prima della sua pubblicazione e non avrebbe potuto essere diverso.
Quando si dice il destino...
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