Cerca l'amico è una vecchia composizione poetica di circa 30 anni fa, adesso il mio stile è un po' cambiato, ho capito che le persone non hanno tanto tempo da dedicare alla lettura e bisogna essere più diretti, sintetici ed essenziali. Mi è sembrato comunque interessante inserire questa lirica in un blog che per me è molto importante perché rappresenta il mio museo virtuale e l'occasione di aprire a tutti il mio cuore, i miei pensieri ed i miei ricordi.
Questo blog è una testimonianza di un uomo la cui vita non è stata molto edificante.
Non c'è un vero interesse per l'esistenza di una persona che ha vissuto ai margini della società e non ci si ricorda di lui se non in occasioni in cui fa comodo avere a portata di mano "il barbone" da mostrare ad esempio agli occhi di tutti.
Sono felice di poter depositare in questo spazio la prova del mio passaggio e della mia inutilità sociale e di far dono a chi vorrà ascoltarmi di una storia, a volte noiosa e ripetitiva che resta tuttavia la mia storia.
Cerca l'amico non è stata inserita in nessuna delle mie raccolte e probabilmente, se non ci fosse stata l'occasione d'utilizzarla in questo diario digitale, sarebbe rimasta tra le pagine ingiallite di qualche vecchio blocco d'appunti.
Io mi ritengo una persona fortunata perché la vita mi ha sempre offerto delle belle occasioni per conoscere persone vere e vivere le esperienze che volevo percorrere con sincerità e spontaneità.
Resta sempre per me il progetto di pubblicare, autoproducendomi o trovando un mecenate, il mio nuovo libro che s'intitolerà: "Le margherite", anche se, valutando le attuali difficoltà editoriali e commerciali, sto considerando l'idea di produrre solo poche copie molto curate ed illustrate con immagini d'autore che potranno essermi ordinate su richiesta versando un offerta giusta sul mio conto corrente tramite bonifico bancario, come riconoscimento della mia attività intellettuale e come aiuto economico al sottoscritto.
Per il resto della mia opera, probabilmente un giorno, se sarà una cosa gradita, depositerò ogni mio scritto sulla rete, facendo dono a tutti della mia esperienza esistenziale, prima che questo mio tesoro vada disperso in qualche sacco dell'immondizia.
Cerca
l'amico quando sei solo senza fiato
vedrai
che nessuno ti ha veramente scordato.
Ti
ho chiesto molte volte dov'è la tua strada
anche
se tu non sai veramente dove vada!
Forse
dubiterai di trovare un vero compagno
e
l'assenza per te rimarrà un grande sogno
prova
però ad attendere il solitario cuore
vedrai
che nascerà un profumato fiore!
Guarda
nel mondo cerca ancora una volta
e
non sembrerà una faccenda stolta
chi
crede e veramente crede
l'amicizia
sarà vaga chimera.
Porto
a spasso il mio corpo randagio su una
strada
sassosa
di notte. Fra lievi volute di fumo
e
una suite di Bach in lontananza i fari
d'un
auto invadevano
il
buio momento dall'altra via a tratti
il
silenzio. Passa un gatto gli occhi spaventati
fugge
tra l'erba.
La
finestra d'un palazzo in alto
si
spegne per il sonno di chissà chi.
E
sonnolento ma in un angolo frugò
in
mezzo ad un cumulo di stelle.
Mon chien est mon meilleur ami
(Opera di Guy De Jong)
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