sabato 30 marzo 2013

Come dire di no


11 

Quando pronunciare un no risulta difficile possiamo sostituire questa parola con un esempio positivo.


venerdì 29 marzo 2013

Pace interiore


10

Per mantenere la pace interiore a volte basta non perdersi nelle cose di poco conto. 


martedì 26 marzo 2013

Buon senso



Per essere veramente un grande uomo bisogna saper resistere anche al buon senso.

Il poeta
(Opera di Guy De Jong)





lunedì 25 marzo 2013

Esercitarsi



La persona saggia si esercita nelle cose che la fanno progredire ed in quelle che la proteggono dalle influenze negative. 

 

sabato 23 marzo 2013

Trovare la via


7

Trovare la via della verità vuol dire prima di tutto imparare ad essere sinceri con noi stessi.




giovedì 21 marzo 2013

Consigli


6
Molti consigli avrebbero miglior esito se i loro destinatari fossero più disposti a recepirli.



mercoledì 20 marzo 2013

Auto aiuto

5

Modificare certi lati del nostro carattere che noi per primi riconosciamo sbagliati è un modo formidabile per aiutare noi stessi.

Senza titolo - Guy De Jong




martedì 19 marzo 2013

Il nome

4

Il buon nome vale più di grandi ricchezze, la stima più di oro e argento.


lunedì 18 marzo 2013

Rami secchi

3

Se stai pensando di tagliare i rami secchi, oggi è la giornata ideale per farlo, cosa ne diresti di eliminare le cose che frenano il tuo entusiasmo?


domenica 17 marzo 2013

Stagione d'amore


2

Finché la vita è la stagione d'amore, ad amare ti invito, vieni amor mio e sia colma la deliziosa messe di baci.

Disegno di Guy De Jong



sabato 16 marzo 2013

Aforismi e consigli


o più semplicemente, le mie considerazioni sulle cose della vita in una frase.
Inizio oggi a proporre questi pensieri. 

1
La sincerità delle relazioni è una base importante per vivere nell'armonia.


venerdì 15 marzo 2013

Torna primavera!


Amica Primavera

Sempre ritorni
amica primavera
a sciogliere i rigori dell'inverno
a richiamare a vita
l'erba e i fiori.

Fuor dalla Terra
richiami al nuovo sole
la fauna consegnata al suo letargo
che spinge verso i giorni
degli amori.

Armando Bruzzesi

Poesia inedita che farà parte de: Le Margherite

giovedì 14 marzo 2013

mercoledì 13 marzo 2013

Al campo degli amici Sinti a Pavia


Giovedì 25 giugno 2009, in occasione delle riprese che vedrete nel documentario che parlerà della mia storia, sono stato con Adriano Zecca e WDM al campo degli amici Sinti in viale Europa a Pavia e Walter ha scattato questa bella fotografia.
Per un periodo un po' turbolento della mia vita, durante il quale ero stato scacciato dal mio appartamento, sono stato ospite della comunità dei Sinti, circa duecento persone di varie età che conosco da tanto tempo e con le quali ho sempre avuto un ottimo rapporto d'amicizia. Loro mi hanno sempre considerato con molto rispetto, come uno della loro grande e stupenda famiglia.
Tempi addietro conoscevo bene la Regina dei Sinti che poi, alla sua morte aveva lasciato suo figlio, Paolo Casagrande, come portavoce e rappresentante della comunità pavese dei Sinti.
Ricordo che i Sinti sono di etnia diversa dai Rom e che i Sinti sono stanziali e italiani da moltissime generazioni e ben integrati nel tessuto sociale italiano.
Amici, grazie ancora per il vostro affetto e per la vostra ospitalità.


martedì 12 marzo 2013

L'oca giuliva

Un altro inedito che ho voluto pubblicare qui, prima ancora che considerare il suo inserimento in una prossima raccolta, visto che lo scritto riflette la situazione attuale, o, si spera, appena trascorsa che sta vivendo l'Italia. Osservando la realtà, ho altre poesie significative da farvi conoscere, ma forse i tempi non sono ancora maturi, visto che la maggior parte della gente non ha ancora bene aperto gli occhi su quello che è accaduto negli ultimi anni.
L'artista ha il compito di anticipare i tempi per comunicare agli altri  il suo sentire, ma comprendo bene che bisogna anche dosare certe visioni per non urtare troppo le convinzioni altrui. Certo è che una sveglia al popolo va data, altrimenti non si riuscirà più a risollevarsi da questo mare di cacca.

lunedì 11 marzo 2013

Ai leccapiedi d'ogni tempo


Al Cavedio di Varese



13. 03 2004. Il re dei barboni, è ripreso in questa fotografia presso l’Associazione “Il Cavedio” di Varese dopo che ha recitato alcune sue poesie tra le più note ed ha cantato le nuove canzoni inserite nel suo terzo libro, prodotto in maniera indipendente e distribuito da lui stesso nelle strade, nei bar e nei luoghi che lo ospitano durante le sua ricerca esistenziale.
Il libro di poesie è stato consegnato a coloro che hanno corrisposto “un offerta giusta” per coprire le spese di stampa più un piccolo contributo per le modeste esigenze quotidiane di Armando. 
Dopo l'intervento del poeta Dino Azzalin, gli attori Lorenza Daverio e Marco Rusconi (nella foto) hanno letto alcune pagine de: Il tempo dell'Amore.

Cliccando su questo link si può vedere anche un breve filmato di quell'evento.

Altre foto dell'evento:





domenica 10 marzo 2013

Questo articolo di Massimo Massara, mi lusinga un po', ma in effetti, cerco di fare quello che posso per dare una mano a chi è più in difficoltà. Ultimamente, ho iniziato a sentire maggiormente il peso del tempo che passa e per la prima volta ho dovuto ricorrere a delle medicine per migliorare le mie condizioni di salute. In questa stagione, ancora fredda non esco molto e cerco di mettere in ordine le nuove poesie per la nuova raccolta che penso di intitolare: Le Margherite.
Come viene spiegato in questo articolo, quando riesco a recuperare i soldi per far stampare le mie opere, poi mi occupo personalmente di rivenderle per strada, nei bar o talvolta presso quelle associazioni che mi invitano per delle presentazioni, per cantare o per la lettura delle mie poesie. Con il ricavato di quello che mi viene offerto per una copia dei miei libri, io pago la stampa, qualche debito e talvolta riesco a comprare un panino, un bicchiere di vino, o qualcosa anche per i miei amici, non solo di Pavia.
Colgo qui l'occasione per ringraziare chi mi dà una mano nella vita di tutti i giorni, chi mi aiuta a realizzare i miei progetti, chi divulga le mie opere, coloro che parlano di me sulla stampa, o sugli altri mezzi di comunicazione di massa e tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto, moralmente e concretamente, anche nei momenti più difficili. A. B.

La notte serena dei senza tetto

Un bell'articolo della stampa locale di Pavia di qualche anno fa scritto da Melissa Bertolotti, una giornalista indipendente sensibile alle problematiche delle persone meno fortunate. Erano i tempi in cui Sergio Contrini era assessore ai servizi sociali.

sabato 9 marzo 2013

Il Tempo dell'Amore


Ecco i titoli delle 100 poesie che fanno parte del libro pubblicato nel 2003

  1  Deriva
  2  Sapere
  3  Affanni
  4  Amore sincero
  5  Desiderio d’Amore
  6  Dedicata
  7  Il tempo dell’Amore
  8  Fantasia
  9  Amore
10  Ancora speranza
11  Sentimento d’Amore
12  Quello che cerco
13  Lascia che sia l’Amore
14  Passato e presente
15  Sei tu
16  Lo scorrere del tempo e del suo amore
17  Io e l’Amore
18  Sinfonia del tempo che passa
19  Desiderio di vita
20  Inferno o paradiso
21  Destino o desiderio
22  Il gioco dell’Amore
23  Caccia
24  Bianca Luna (Canzone)
25  A pezzi
26  Imparare il silenzio
27  Passeggiata
28  Lo sai?
29  La lontananza
30  Gioia
31  Dubbio
32  Il caldo di un tempo senza fine
33  Un’immagine di donna
34  Paura
35  Spontaneità
36  Ti sento
37  L’ultima sera
38  Fiori per me
39  Io e tu
40  Sogno e Amore
41  Sensazione d’aver perduto
42  Tramonto
43  Silenzi
44  Con la solitudine nel cuore
45  Nudo
46  Il mio Amore
47  Solo tu
48  Pensare
49  La briciola di te
50  Addio
51  Guarda
52  Delle ore che mi hai dato
53  Eppure…non so com’è!
54  Esistenza
55  Sguardi
56  La ragazza della griglia
57  Risparmiando Amore
58  L’ultimo colpo di spugna
59  Rosa d’Amore
60  Povero cuore mio
61  Mille
62  Dolore
63  Lo specchio
64  Illusione
65  Il mio risveglio
66  Altro cercatore di “N”
67  Funambolo in crisi
68  Vorrei (La bella addormentata)
69  Ho cercato
70  Sull’orlo dell’abisso
71  Ostinazione
72  Il pozzo
73  Camminando
74  Forse
75  Agli esuli del cuore
76  Deserto
77  La vera solitudine
78  Miraggio
79  Azzurro
80  L’odio (O l’Amore non ricambiato)
81  Caduta
82  Forse l’inferno
83  Chi sei?
84  Se incontrassi il mio amore
85  In attesa del tuo ritorno
86  Ai ragazzi amorosi (A Manuela)
87  Indivisibile tormento
88  Quando
89  Il canto inutile
90  Ricordo non è ancora
91  L’unica maniera
92  Non cedo
93  Alla musa
94  Il fantasma dell’Amore
95  La mosca
96  Fine
97  Ciò che aspettavi (Canzone)
98  Disegno
99  Tu ed io
100  Il più bel sogno




Neri sussulti

Leggere il quotidiano è divenuta improba fatica; labili interpretazioni come processi ingordi annunciano in sfatte forme equilibri cercati.
Il germe malato siede tranquillo nelle teste benpensanti lucide di dimenticanze.
Ora tu continui a tacere e come smarrito in ascolto dipani giochi nel vento.
Scende la neve, carica e densa si accumula sui prati, ma su nei monti
prepara valanghe nelle morte stagioni.
Uomini grigi intessuti di bonomia ammassano in risentite rive
costruiti malasseri.
Radici mobili contengono ancora effetti marciscenti di scorie lontane.
Protestar di cuore non basta, le voci spezzate hanno risonanze incredule.
Viaggiano gli sgherri del male, ma muta la realtà rimane.
Instabile l'equilibrio sopravvanza ogni forma nella miseranda palude
di antichi arrivismi.

A. B.



venerdì 8 marzo 2013

Gianni Baget Bozzo

Ombre non son per l'aria
tutti gli spazi occupati
da un'avida mente
sono limite e sospiro.
Le tue sicumere
eterno diniego di principi
garriscono
con voci appannate
ai venti
gigionerie altrui
sono i passi furtivi
nelle notti grigie.
Ti pasci nei verdi colli
della supponenza
ammonisci condanni
giudichi.
E con il fare leggero
di un guru affannato
gli altri ignorano per te
le interne pieghe
dei fatti e delle storie.
Tu sei la verità Baget
nella presunzione
sei diventato cieco
e ti pronunci come un profeta
servendo ladri.

Ritratto del re dei barboni al carboncino eseguito da Guy De Jong



Un altro ritratto eseguito dal mio caro amico Guy De Jong in data 23.08.2006.
Mi ricordo benissimo di quella bellissima giornata trascorsa a Tremezzo in compagnia di Guy De Jong e della sua famiglia e di un altro grande amico, Walter Di Marino, che ha documentato con un video le fasi durante le quali Guy, in pochi minuti, ha realizzato questa opera.
Quel giorno, il sole splendeva, l'aria aveva una temperatura ideale ed il cielo era particolarmente limpido. Eravamo seduti nel giardino della vecchia casa dove viveva Guy, da lì potevamo godere del meraviglioso panorama del lago.
Presto, molte altre opere usciranno dai cassetti e vi anticipo che potrete vedere come vivo, i posti dove sono stato e quello che dico in un documentario che è in fase di post produzione.
Stiamo anche preparando un nuovo libro di poesie che in copertina avrà proprio questa immagine. Un abbraccio a tutti, Armando

giovedì 7 marzo 2013

Sfugge il senso delle proporzioni e anche la pietà (inedito quanto mai attuale)

SFUGGE IL SENSO DELLE PROPORZIONI
E ANCHE LA PIETA'

Non regnano nel Transatlantico
sensi operativi
di beni comuni.
Brigano le parole
sui significati nascosti
e nelle opposizioni
rivivono solo nemici.
Le speranze al nuovo
troneggiano
su braci spente.
L'altrove è puro richiamo
a solidali espressioni
di ipocrita serenità.
E così scorre il tempo
la patria gli umori la famiglia
sono corone stillanti acredine.
E nel vuoto del momento
storico
imperano sogni di grandezza
incuranti dei limiti
e dell'oggettivo viluppo
di nodi.
Rami intricati
uccidono
anche la pietà
e il sole tarda a favoleggiare
con il suo sorriso
su responsabili
lidi
di oneste ricerche.

Armando Bruzzesi



Momenti felici 13 agosto 2005

Propongo altre immagini riprese a Domaso da wdm_photo.
La Vespa era un ostello-bar-pizzeria molto popolare tra i giovani, gli artisti ed i surfisti, c'era una bella atmosfera e tanto buon umore. A pochi passi dal mio campeggio. Un po' più avanti, la gelateria-pasticceria Monti, dove si mangiano gelati buonissimi; i proprietari poi sono persone stupende.





In campeggio

13 Agosto 2005. Qui ero in campeggio, nel bungalow che mi veniva gentilmente concesso in uso durante i miei soggiorni sul Lago di Como; un bel periodo della mia vita, riuscivo ad essere molto creativo grazie all'affetto delle persone intorno a me ed alla tranquillità dei luoghi. Ho in mano una copia del mio quarto libro: Fiori e Pensieri. 


mercoledì 6 marzo 2013

Cantastorie

Quante volte ho dormito nelle stazioni di tutta Italia! Quante persone ho conosciuto e quante volte mi hanno rubato tutto quello che avevo in tasca e perfino le scarpe dai piedi. Ma quello che proprio non capisco è che senso ha rubarmi le mie poesie!
Per non parlare poi di quante volte sono stato allontanato senza motivo dai carabinieri.
In quanti guai mi sono cacciato per aiutare gli altri e dare ascolto a persone che, magari solo momentaneamente avevano perso il loro cammino.
Cara Manuela,tu eri giovane e bellissima, io già anziano; dovevi proprio innamorarti di me?
Quante avventure, quante emozioni, per fortuna il buon Dio mi ha sempre aiutato e tante volte salvato.
Da tanti episodi di vita vissuta prendo spunto per scrivere poesie e canzoni.
Questa che ho cantato a casa, a Pavia, parla proprio di me e spero che vi piaccia, anche se la mia chitarra non suona ed ha le corde rotte:  Cantastorie

martedì 5 marzo 2013

Il barbone


Un uomo libero
e tu che giudichi
giudichi male.

La vita senza catene
e tu sei un uccellino
che non vola più.

Armando Bruzzesi

lunedì 4 marzo 2013

Fedeltà


La fedeltà è un presupposto al quale
si antepone
onestà di sentimenti e di intenti verso
la persona amata.

Armando Bruzzesi

La mia collezione di disegni di Guy De Jong

Il segno deciso semplifica la forma di quello che rappresenta per diventare espressione di un sentimento, proprio come cerco di fare io raccontando i sentimenti, più che le situazioni.

domenica 3 marzo 2013

Quando scrissi a Gianni Agnelli, lui non mi aiutò, Enzo Ferrari invece...

Più di 30 anni fa mi trovavo in difficoltà economiche ed allora decisi di scrivere una lettera a Gianni Agnelli, allora abitavo a Cinisello Balsamo ed un mio amico mi disse: <Ma stai scrivendo a Gianni Agnelli? Ma cosa vuoi che ti risponda Gianni Agnelli con tutti i problemi che ha?>. Al che io risposi: < Io provo!>.
Ho scritto ed Agnelli mi ha risposto; le prime parole che ricordo sono: Egregio Signor Armando Bruzzesi non possiamo aiutarla perché la Fiat sta andando male, perciò si rivolga ad altri enti...
Dopo un anno da questa lettera capito a Torino e trovo dei giornalisti che quando vengono a sapere di questa storia pubblicano la lettera su: La Stampa.
La buon'anima di Gianni Agnelli, non possiamo aiutarla... mi risponde, ma come, con tutti i miliardi che aveva?
Invece, Enzo Ferrari, quando sono stato in carcere per oltraggio mi ha aiutato.
Avevo scritto anche a Enzo Ferrari, a Modena e lui mi ha spedito per tre volte i soldi.

Dai ricordi di Armando Bruzzesi, registrati in audio e video da wdm_photo.

sabato 2 marzo 2013

Cose che succedono

Aggiorno un po' la mia situazione, perché ultimamente non sono stato tanto bene, anzi, me la sono vista brutta, per uno sbaglio che poteva costarmi caro.

Sto male, sono sempre in casa e visto il totale disinteresse che mio figlio ha verso la possibilità di incontrarci, anche a me ormai non importa più nulla di questa situazione. 
Dovrei tornare a S. Calogero, per sistemare alcune cose, dopo la morte di mia moglie, ormai diversi anni fa, e la scomparsa di uno dei miei fratelli che ancora viveva in Calabria, ma cosa dovrei fare? Andare da un avvocato? Tanti mi dicono vai! A me, interesserebbe recuperare quello che è mio, ma senza complicazioni e litigi. Quello che mi spetta, lo vorrei, visto che io sono povero, mentre mio figlio è ricco. Dovrei lasciare tutto a lui? Ma se qualcosa è mio perché mio figlio non me lo deve dare? Ormai a me non interessa più niente di niente, ho scritto molte volte a mio figlio e con quale risultato? Sempre quello, mio figlio non mi ha mai perdonato per essermene andato via quando lui aveva 14 anni e per questo non mi vuole più vedere. Io non voglio nulla da lui, avrei solo voluto rivederlo un'ultima volta. Nella vita si commettono molti errori che poi è difficile spiegare a chi non ha vissuto certe cose. Anzi vorrei ancora scrivere un'ultima lettera per dirgli cosa è successo tra me e suo zio, ma non lo faccio per non mettere guerra in famiglia, sono cose che non posso dire a nessuno.
Sto ancora male di salute, soffro agli intestini. Ho preso una pillola e c'era il fuoco dentro. Ho acceso il fuoco con quella pillola. Me la sono vista brutta, stavo dormendo, mi sveglio perché avevo acidità, allora vado in cucina, apro il frigo e da un tubetto di plastica prendo una pasticca che sciolgo nell'acqua e me la bevo, sai come bolle! L'ho vista brutta, potevo morire, ho perso i sensi dai dolori e non mi svegliavo. Sono rimasto 5 minuti fermo, di notte, poi mi sono svegliato, si vede che Dio non vuole che io muoia.
Invece della pillola per il mal di stomaco avevo preso la pasticca per pulire la dentiera.
Per ora starò un po' tranquillo, ma appena arriverà la primavera tornerò ad andare in giro, occhi permettendo, il dottore mi ha dato delle gocce, costano ben 17 euro, devo metterle al mattino ed alla sera. Dopo che metto le gocce vedo meglio, anche se da un occhio vedo quasi nulla perché hanno sbagliato ad operarmi. La retina è debole, scrivo ancora, ma non troppo, posso scrivere mezz'ora, un'ora, due ore, non di più.

Il re dei barboni racconta le sue avventure



Un articolo da: La Prealpina del 13.02 2003

venerdì 1 marzo 2013

Vorrei (La bella addormentata)


Vorrei
del tutto provvisoriamente
morire

e risvegliarmi
al tuo ritorno

come racconta
la favola più antica
del mio mondo.

Armando Bruzzasi

Armando con maglietta Guy De Jong

Armando a Morazzone 22.09.2004